Nell’era di internet molti potenziali acquirenti di casa si affacciano con facilità al mondo delle aste immobiliari, spinti dalla possibilità di trovare qualcosa di molto interessante e risparmiando parecchio. Insomma di fare un grande.. affare!

Quello delle aste è un mercato particolare, dove fino a pochi anni fa accedevano in pochi. Oggi è di libero accesso per la maggior parte delle persone.

Vuoi perché una volta si pensava all’asta come a un circolo chiuso dove si poteva accedere solo se “ERI NEL GIRO” o solo se “AVEVI LE CONOSCENZE GIUSTE”, vuoi anche e soprattutto per ignoranza e superficialità nel ricercare le giuste informazioni.

Un po’ come si sta ripetendo nel mercato dei crediti bancari, meglio conosciuti come NPL. Ma questo sarà argomento di un’altro video specifico. Ora torniamo alle aste.

È davvero conveniente acquistare all’asta?

Tralasciando il discorso tassazione ed eventuali debiti di condominio che portano ad un aumento delle spese in alcune occasioni, voglio parlare della mentalità d’acquisto che non sempre porta a compravendite convenienti.

La mentalità generica di chi partecipa all’asta è per lo più affarista. Per capirci nessuno partecipa alle aste per comprare al giusto prezzo, tutti provano a fare l’affare.

C’è però un grosso problema. Se chi partecipa è un professionista sa quando entrare e, cosa più importante, sa anche quando uscire!

Se invece si tratta di una persona con poca o nessuna esperienza.. allora il rischio di pagare l’immobile più che a mercato libero è dietro l’angolo, e questo succede spesso.

Questo perché si sa che nel momento in cui un’asta va deserta l’immobile viene ribassato di prezzo. E se all’asta successiva non si presenta di nuovo nessuno si procede ad un ulteriore ribasso e così via fino a quando l’immobile non viene venduto.

Con questa procedura tendenzialmente nessuno fa offerte fino a quando la base d’asta non è inferiore al valore di mercato (valore non reale ma percepito dall’acquirente).

E nel momento in cui il prezzo scende sotto un certo punto ecco che molti si fanno avanti con le offerte.

Di conseguenza gli scenari più frequenti sono o “asta deserta” o “asta affollata”. Ed ecco che partono i rialzi (che ormai possono arrivare sia di presenza che tramite computer).

Ed è qui che si fa vivo il maggior problema delle aste, ovvero l’ignoranza di chi non ha stabilito una cifra d’uscita e, molte volte, arriva ad offrire addirittura di più dell’asta precedente (dove per capirci sarebbe stato l’unico offerente).

A questo poi vanno aggiunte anche tutte le spese accessorie, e non sono di certo leggere.
Tutti questi aspetti invece nel mercato libero non esistono.

Esistono si i ribassi se la casa è cara ma non ci si trova quasi mai a fare la gara di offerte a rilancio.

Se quindi ti interessa una casa e non sei esperto di aste, o non hai nessuno che può aiutarti, puoi semplicemente avanzare una proposta nel mercato libero e vedere se viene accettata!

In questo puoi richiedere un nostro aiuto per avere la sicurezza di non commettere errori e portarti a casa un immobile al miglior prezzo possibile 😉

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A presto